I contenuti video e multimediali non possono mancare in una strategia di marketing digitale. Ci teniamo a sottolinearlo perché, anche se si tratta di un ragionamento che dovrebbe essere ormai acquisito, notiamo spesso che molti non lo hanno ancora recepito. E invece la potenza dei contenuti multimediali e del video marketing in generale è enorme, e va sfruttata.
I video digitali hanno dato vita a un cambiamento epocale in tema di content marketing e visual storytelling. Sempre più aziende, infatti, stanno iniziando a introdurre i nuovi formati video nelle loro strategie di comunicazione, mentre l’audience di siti Web, blog aziendali e social media dimostra ormai da tempo di prediligere i contenuti video. Al punto che sempre più consumatori ammettono di aver acquistato un prodotto – soprattutto software o App – solo dopo aver visto un video tutorial o un video di presentazione.
Quando un numero crescente di consumatori ammette di voler vedere più video distribuiti da aziende e brand; quando la stragrande maggioranza dei team di marketing che ha utilizzato i video per raccontare aziende, prodotti e servizi li descrive come uno strumento eccezionale per creare lead qualificati; quando i dati dimostrano che il ritorno sugli investimenti dei contenuti video è in crescita, tutto ci autorizza a pensare che il fenomeno c’è e va cavalcato.
Molte aziende dicono di voler utilizzare il video marketing come strumento di promozione del marchio, o di specifici prodotti o servizi, oppure di volerlo introdurre nelle strategie di advertising.
Questo sarà quindi l’anno del video?
Ci piace pensare alle cose in modo diverso, più ampio: non è il momento
di confezionare l’ennesimo slogan, quanto di ragionare – dati alla mano
– sulle possibilità offerte in concreto dai contenuti video di qualità. I numeri ci dicono che un video ben confezionato,
con un messaggio forte, un livello di produzione qualitativamente alto e
una buona distribuzione sui canali digitali e social media raddoppia la percentuale di lead qualificati. Tutte le aziende sostengono che un video corporate aiuta a raccontare meglio il proprio business, soprattutto se associato a specifiche tecniche di visual storytelling.
Più di 8 aziende su 10 confermano l’utilità dello strumento video nella crescita delle vendite e nel raggiungere gli obiettivi di marketing prefissati.
Questi e altri motivi ci portano a pensare che il video marketing
non può essere escluso dalle strategie di promozione di ogni azienda
che voglia distinguersi. Ci sono diversi buoni motivi per non
dimenticarsene. Vediamoli assieme.
Rispetto ad altri tipi di contenuti, i video aiutano molto a rompere il ghiaccio e a iniziare un dialogo in modo costruttivo con fan, follower e interlocutori. Ciò è vero soprattutto nel caso di startup e aziende appena sbarcate sul mercato, che possono in questo modo accelerare il processo che porta a costruire fiducia e relazioni di valore.
I video stanno registrando un impatto molto forte sul marketing aziendale. Ciò avviene anche perché sono cambiate le abitudini di fruizione dei contenuti, e sempre più utenti preferiscono vedere che leggere. Per questo motivo, un video può contribuire a facilitare la fruizione di un contenuto, ma anche a ridurre la distanza tra l’azienda, o i suoi prodotti, e la fan base, creando così un effetto positivo in termini di percezione della marca.
Non occorre ricordare per l’ennesima volta che più della metà del traffico Internet mondiale ormai passa per smartphone e tablet. In particolar modo, tariffe flat e schermi ad alta tecnologia rendono estremamente facile la fruizione di contenuti video di qualità, fino all’alta definizione. Per questo motivo, utilizzare i video per comunicare e farsi pubblicità è un ottimo modo per assecondare le abitudini tecnologiche del pubblico e incontrarlo in tempo reale, là dove è più attivo e ricettivo ai messaggi ricevuti.
Ci sono casi in cui un buon video, inserito all’interno di un sito Web, viene considerato come elemento positivo ai fini della SEO, l’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca. Ma vi sono mille altri effetti indiretti che fanno bene al posizionamento del sito Web: un video embeddato in una pagina Web può aumentare il tempo medio di permanenza, le condivisioni o altri parametri che il motore di ricerca prende in considerazione per posizionare in SERP un contenuto.
Non sempre un buon testo persuasivo è sufficiente per convincere i lettori della bontà della nostra offerta. Costruire una relazione di fiducia con i lettori è un’operazione complessa, e spesso chi naviga la Rete non ha molto tempo a disposizione. Quando siamo costretti dalle circostanze a persuadere qualcuno in 15-30 secondi, il video è lo strumento vincente.
Facciamo un gioco serio. Ci dite i primi tre nomi che vi vengono in mente di Piccole o Medie Imprese che utilizzano in modo efficace i video sui social media? Ecco, nonostante tutti i dati e le evidenze che dimostrano come i contenuti video rappresentino il futuro del content marketing, in questo momento non ve ne viene in mente nessuna. Questo perché, effettivamente, quasi nessuno lo sa fare bene. Non è forse una buona occasione per distinguersi dai competitor? O volete aspettare che siano loro a fare la prima mossa?
Le piattaforme social – Facebook in primis – dimostrano di apprezzare sempre più i video nativi. Allo stesso tempo, i video condivisi sui canali social ottengono un numero di condivisioni molto ampio rispetto ad altri contenuti, come i blog post o le infografiche. Per questo motivo, la scelta di includere i video nella propria strategia di marketing deve tener conto anche delle metriche che questo tipo di contenuti produce naturalmente. Non ci sono scuse, insomma, il video marketing è la strada da percorrere.
Nonostante le statistiche confermano l’esistenza di diversi pubblici, legati più o meno in modo indissolubile a un canale social media o a un altro – pensiamo a Facebook, Instagram o Snapchat, fenomeni ampiamente generazionali – tutti i target digitali hanno dimostrato un grande interesse per i contenuti video. Proprio per questo motivo, è opportuno iniziare a pensare i video come uno strumento capace di intercettare i gusti di un segmento di pubblico molto più ampio di quanto facciano altri contenuti.
Uno dei più importanti punti di forza di Story Farm è l’aver saputo far propria l’eredità di Cinehollywood nel campo della produzione e post-produzione video e, allo stesso tempo, aver abbracciato linguaggi e modalità produttive e comunicative tipiche dei canali digitali e Web.
L’esperienza maturata negli anni, assieme alle numerose collaborazioni e partnership con editori di spessore e fama internazionale, oggi si trasformano in un patrimonio inestimabile e nella capacità di gestire tutta la filiera dei contenuti video, dall’idea creativa alla distribuzione. In quanto Video Web Agency,
Story Farm progetta, produce e confeziona contenuti per il marketing
delle aziende clienti, proponendosi come partner di progetto unico per
il video marketing.